È la terra che si estende al di sotto dei golfi di Taranto e di Policastro, un territorio circondato dalle acque del mare, fino allo stretto che pone fine alla terraferma. In un angolo di questa serie di paesaggi ancora intatti nasce Tenuta Paradiso.
Tenuta Paradiso si estende per 37 ettari, di cui otto di vigneti, nel territorio ricadente tra i comuni di Altilia e Motta Santa Lucia, nella Valle del Savuto, denominato ‘Macchia Paradiso’: uno spicchio di terra a circa cinquecento metri di altitudine, esposta a Sud nel digradare della valle del fiume che dà il nome al territorio.
Anfiteatro naturale che abbraccia micromondi diversi tra loro, Tenuta Paradiso sorge in una lembo di Calabria dalla natura rigogliosa, culla del vino di antichissima origine, dove da sempre si scrive una storia emozionante.
La famiglia Burza, attuali proprietari, discende dalla Baronessa Marsico, antica e nobile famiglia napoletana del Seicento, propagatasi nel corso dei secoli in diverse regioni d’Italia e giunta anche in Calabria, ad Altilia. Oggi, gli eredi continuano la tradizione familiare cercando di mantenere quanto hanno sempre fatto i loro antenati, perseverando l’integrità e la bellezza dell’ ambiente in cui è inserita la Tenuta.
Tenuta Paradiso accoglie la filosofia di una viticoltura di tradizione, dove il produttore e l’enologo intervengono poco, per restituire nel bicchiere l’espressione del territorio di provenienza. Immerso nel verde si erge lo splendido casale dell’800 immerso nel vigneto, si inserisce in un contesto dai tratti inconfondibili. Il leitmotiv è la continua ricerca di una qualità altissima dei prodotti con il supporto di romantici vigneron che plasmano il grappolo dandogli un’anima che rende i vini unici.